I principali agenti del
cambiamento sono del Sistema Elettrico italiano :- forte penetrazione nel mix di generazione di
fonti rinnovabili non programmabili, caratterizzate da forte variabilità e
aleatorietà e spesso localizzate su reti di bassa e media tensione e lontane
dai luoghi di consumo;
-
riduzione del parco di generazione
termoelettrica tradizionale, storicamente principale fornitore di servizi
essenziali per la gestione del sistema elettrico;
- aumento degli eventi climatici estremi con
rilevanti impatti sul sistema elettrico.
Tali tendenze sono previste in
ulteriore forte crescita nei prossimi anni. Nella proposta italiana di Piano
Nazionale Integrato Energia e Clima (PNIEC), si prevede che nel 2030 circa il
60% della produzione netta italiana venga coperta da fonti rinnovabili, grazie
all’installazione di circa 40 GW di nuova capacità, in particolare fotovoltaica
ed eolica. È inoltre prevista la completa uscita del Paese dal carbone entro il
2025.
Le variazioni del contesto
energetico e, in particolare, la riduzione dell’utilizzo del parco termico a
fronte di una sempre maggiore penetrazione di impianti rinnovabili causano già
oggi impatti significativi sulle attività del Gestore di Rete di Trasmissione Nazionale,
mettendo sotto pressione tutte le dimensioni chiave per la gestione del Sistema
Elettrico: Adeguatezza, Sicurezza, Resilienza, Qualità, ed Efficienza.
Il seminario descrive le azioni previste da Terna
per garantire la piena integrazione delle fonti energetiche rinnovabili senza
introdurre, negli scenari futuri, rischi per il Sistema.
Il seminario sarà in modalita FAD sincrona tramite piattaforma Zoom, riceverete il link per il collegamento prima dell'inizio dell'evento