UNITE Evoluzione costruzioni navali dal legno al ferro e dal ferro all’acciaio (FAD-COVID 19)
Martedì 09 Febbraio 2021, ore 16:00 – 18:00
Collegamento in videoconferenza tramite piattaforma MS TEAMS
Relatore: Prof. Rodolfo Tedeschi

I crediti verranno erogati solo agli iscritti dell'Ordine degli Ingegneri di Genova.

Contenuti
I decenni a cavallo dell’anno 2000, che stiamo vivendo, hanno visto un profondo sviluppo tecnologico che ha rivoluzionato, di riflesso, non solo la nostra vita ma anche i modi e i luoghi in cui il lavoro deve essere svolto e soprattutto le competenze richieste per svolgerlo.
Un cambiamento epocale come quello che stiamo vivendo può essere paragonato a quello che vide lo sviluppo industriale dell’ottocento di cui esamineremo gli aspetti relativi alle costruzioni navali.
Dalle navi a vela in legno si passò in pochi decenni alle navi in acciaio con propulsione a vapore: dall’industria del legno si passò a quella del ferro: volendo semplificare quello che avvenne, l’esercito dei falegnami fu sostituito dai fabbri e dai meccanici, la segheria fu sostituita dall’officina.
Di questi cambiamenti si parlerà, riportando alla memoria la difficile conversione di un antico modo di lavorare e di vivere.
L’obiettivo della lezione è mostrare quali sono state le tappe essenziali della ascesa e del declino dell’industria siderurgica in Liguria nel lungo periodo, avanzando spiegazioni sulle cause degli snodi fondamentali che da pilastro del modello di industrializzazione la hanno portata a essere considerata un problema ambientale, e a decretarne il suo deciso ridimensionamento.
Dopo aver vissuto un periodo di sviluppo nel Basso Medioevo, la siderurgia genovese e ligure attraversò un periodo di stagnazione che durò sino alle prime fasi del processo di industrializzazione. In coincidenza con la costruzione dello stato nazionale e grazie al rilancio del porto, si moltiplicarono le iniziative siderurgiche basate su conoscenze tecnologiche avanzate, importante dall’estero.
Al punto che negli anni Novanta del XIX secolo a Genova e in Liguria si concentrava la maggior parte della produzione di acciaio italiana.
Una nuova fase si ebbe dopo la seconda guerra mondiale quando a Cornigliano fu costruito il grande impianto a ciclo integrale, il cui contributo al completamento del processo di industrializzazione italiano fu decisivo.
Ma dagli anni Ottanta, in coincidenza con la crisi mondiale dell’acciaio, i problemi ambientali iniziarono ad emergere, e con essi il ripensamento sul ruolo della produzione siderurgica all’interno dell’economia genovese.


Tipo Seminario
Luogo OIGE - FAD COVID 19
Regione Liguria
Comune Genova
Provincia Genova
Indirizzo Piazza della Vittoria, 11/10 - 16121 Genova
Organizzatore Ordine degli Ingegneri di Genova
Responsabile Scientifico Ing. Gianni Vernazza
Durata 2 ore
Frequenza minima 2 ore
Costo Gratuito
CFP 2
Tipologia corso -
Iscrizioni Chiuse
Posti disponibili 80 - 80 riservati agli iscritti all'ordine di Genova
Posti rimanenti 23
martedì, 09 febbraio 2021
Inizio16:00
Fine18:00
Docenti
Prof. Rodolfo Tedeschi
Apertura Iscrizioni03/02/2021 12:00
Termine Iscrizioni09/02/2021 10:00

Siamo spiacenti le iscrizioni al corso si sono chiuse il 09/02/2021 alle 10:00
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