Prima Parte (4 ore)
- Inquadramento normativo: Capitolo 10 del D.M. 14 gennaio 2018
- Cenni storici: Quando e dove nasce il metodo ad elementi finiti ed i suoi sviluppi recenti
- Introduzione al metodo ad elementi finiti: Descrizione generale, passi dell’analisi, considerazioni generali di modellazione
- Elementi strutturali Truss e Beam: formulazioni, matrici di rigidezza, accorgimenti di modellazione, vincoli e sconnessioni
- Elementi speciali: Elementi a 7 g.d.l., Modello su suolo elastico (allaWinkler)
- Elementi strutturali bidimensionali: Plane Stress/Strain Problem, Membrane, Plate/Shell, formulazione isoparametrica
- Criteri di modellazione: Mesh, Locking, Drilling DOF, comparazione tra modelli realizzati con diverse tipologie di elementi finiti, utilizzo congiunto di tipologie di elementi differenti
Seconda Parte (4 ore)
- Metodi di soluzione dei sistemi lineari: Metodi diretti e metodi iterativi, memorizzazione della matrice di rigidezza, suggerimenti per ottimizzare le prestazioni dei solutori
- Analisi dinamica lineare: Definizioni, tipologie di analisi, matrice di massa, modellazione della rigidezza, analisi modale,modellazione dello smorzamento, time history analisys, analisi con spettro di risposta
- Introduzione alle analisi non lineari: Generalità, sorgenti di non linearità, campi di applicazione, classificazione delle analisi, metodi di risoluzione, non linearità geometriche, non linearità del materiale, il caso dei telai
- Case history 1 - analisi di buckling globali e locali: Telaio di sostegno e via di corsa di carroponte
- Case history 2 - analisi con elementi a plasticità diffusa: Edificio in cemento armato soggetto a cedimenti imposti
- Caratteristiche richieste al software FEM: Strutture in calcestruzzo armato, strutture in acciaio, strutture in muratura, quadri sinottici
- Riferimenti bibliografici: Testi di riferimento, bibliografia essenziale